IL PAESAGGIO SOGNATO - NATIVITA'

Il presepio 2012 è stato realizzato con le statue di Salvatore ed Ivan De Francesco (Napoli) e sarà esposto nella Mostra di Groppello d'Adda (MI) dal 2 dicembre 2012 al 13 gennaio 2013 (festivi 10/12 e 15/18.30 - sabato 15/18.30 - Natale 16/18.30 - Capodanno 15/18.30 - feriali dal 27 dicembre 2012 al 4 gennaio 2013 15/17.30)

Per la realizzazione di questo presepio ci siamo ispirati ad antiche immagini, disegni, dipinti rivisitati poi dalla nostra fantasia: il rudere romano dove è collocata la Natività riproduce, in parte, un locale della Villa di Adriano a Tivoli (Roma), che qui si è trasformata in un ninfeo costruito all'interno di una grotta; un arco naturale apre prospettive diverse sul secondo piano del presepio, che va "scoperto" pian piano anche attraverso gli archi semicrollati dell'edificio romano; il paesaggio si è liberamente ispirato alla Valle dei Mulini di Amalfi (Salerno).

Il “paesaggio sognato” è una rivisitazione dei nostri sogni, di quei luoghi dove il tempo sembra essersi fermato e dialogare con noi e le nostre aspirazioni.

In quelle minuscole case la vita è radiosa e di un sapore poetico che oggi è difficile trovare.

In questa Natività popolare ci immergiamo in una sorta di contemplazione dei nostri sogni di oggi e di domani.

Il futuro non può essere se non si comprende il passato, se non si ha rispetto verso la Natura e la storia di questa Terra che, attraverso l’opera di uomini e donne, ci ha donato le chiavi di lettura di una natura generosa trasmettendoci i valori inestimabili per il buon vivere, insegnamenti che oggi sono fin troppo dimenticati ed il risultato è la distruzione di luoghi e paesaggi.

The crib 2012 have been realized with the statues of Salvatore De Francesco (Naples) and it will have been exposed in the Show of Groppello of Adda (MI) since December 2 nd 2012 to January 13 th 2013 (festive 10/12 and 15/18.30 - Saturday 15/18.30 - Christmas 16/18.30 - New Year's eve 15/18.30 - works from December 27 th 2012 to January 4 th 2013 15/17.30)

For the realization of this crib we are inspired to ancient images there, sketches, paintings revisited then by our imagination: the Roman ruin where the Nativity is situated it reproduces, partly, a place of the Villa of Adriano in Tivoli (Rome), that is transformed here in a ninfeo built inside a cave; a natural arc opens different perspectives on the second floor of the presepio, that goes "open" plain also through the arcs semicrollati of the Roman building; the landscape is freely inspired to the Valley of the Mills in Amalfi (Salerno).

There are places to us you decay, sets where the time and the history have modified the landscape but not cancelled its sweetness. The "dreamt landscape" it is a rivisitazione of our dreams, of that places where the time seems to have stopped and to converse with our aspirations and we in those lower case letters houses life is radiant and of a poetic taste that is difficult to find today in this popular Nativity we dip there in a sort of contemplation of our dreams of today and of tomorrow.

The future cannot be if the past is not included, if respect is not had toward the Nature and the history of this Earth that, through the work of men and women, it has given us the keys of reading of a generous nature transmitting us the inestimable values for the good way of living, teachings that today I am until too forgotten and the result is the destruction of places and landscapes